Le radici della ribalta: la collettività nell’ombra delle atrocità dell’uomo - Nicoletta Cavone
Terra e Libertà è un film che non si limita a raccontare la storia di una guerra civile, ma si sofferma sulle ideologie, le passioni e le difficoltà che hanno caratterizzato il periodo della Spagna negli anni '30. La pellicola, uscita nel 1995 e diretta da Ken Loach, ci porta dentro il conflitto tra repubblicani e franchisti, mettendo in evidenza la lotta di una classe oppressa che, pur nell'atrocità della guerra, cerca di costruire un futuro di giustizia e uguaglianza. Il protagonista, David, un giovane inglese che si unisce alle forze repubblicane per combattere contro il fascismo, si trova di fronte a una realtà che va ben oltre la semplice lotta militare. La sua esperienza diretta nella guerra e il coinvolgimento con le milizie anarchiche lo portano a riflettere non solo sul valore della resistenza, ma anche sulla difficoltà di perseguire i propri ideali in un contesto di disillusione e tradimento. Il film non solo racconta la brutalità della guerra, ma anche il conflitto interno dei combattenti. Tra le varie fazioni repubblicane, infatti, vi è uno scisma come quello tra i comunisti e gli anarchici o quello tra i marxisti, come il partito militante P.O.U.M (Partido Obrero de Unificacìon Marxista), a cui David si affilia, e gli stalinisti. Questa divisione paradossale sarà uno degli elementi centrali della narrazione e determinerà il corso degli eventi nella storia. Questa frattura tra le diverse visioni politiche, pur essendo legata alla lotta contro il fascismo, mette in luce le difficoltà nel perseguire una rivoluzione che non si limita al cambiamento del potere politico, ma che implica un ripensamento profondo delle strutture sociali ed economiche. In questo film è largamente esplorato il conflitto fra il pensiero individuale e il bisogno di soddisfare i bisogni della collettività, a costo di tradire il proprio credo. Nel film le vicende sono trattate dal punto di vista di David, che avverte dall’inizio le diversità che contraddistinguono il socialismo inglese e quello spagnolo, in una Spagna decimata da una guerra sanguinosa, che colpisce militari ed innocenti, segnata da forti divisioni interne. Ma nonostante le differenze dalla sua vecchia casa, comincia a sentirsi parte di una comunità che ha come primo pensiero la libertà e l’uguaglianza, imparando la lingua e sentendosi parte di una famiglia. Il coinvolgimento personale del protagonista nella storia non è solo dal punto di vista ideologico, ma anche da quello sentimentale. Infatti incappa in una relazione appassionata con Blanca, una giovane militante del P.O.U.M, donna di principi e valori saldi. Nonostante però la loro complicità, a causa delle loro divergenti ideologie, le loro strade si dividono, ma per un succedersi di eventi il loro cammino sarà sempre destinato ad incrociarsi. La pellicola di Ken Loach è, dunque, il ritratto di una resistenza vera e rappresentata nei suoi successi e nelle sue contraddizioni, che riporta lo spettatore alla Spagna degli anni trenta, senza dimenticare i drammi interiori di questa umanità in lotta per la libertà.